PI2536
Grotta dell'Intaglio
Grotte collegate
Primo censitore
GDC
Regione
PIEMONTE
Provincia
VB
Comune
VALSTRONA
Località
MARMO SAMBUGHETTO
Valle
STRONA
Area di interesse speleologico
Sistema carsico
Litologia ingresso
Dimensioni
Sviluppo reale
411
Sviluppo planimetrico
379
Dislivello positivo
3.5
Dislivello negativo
18
Dislivello totale
22
Posizione dell'ingresso
Latitudine
5083944
Longitudine
446951
Tipo di coordinate
UTM WGS84 32T
Tipo coordinate originali
UTM ED50 determinate con tacheometro
Quota altimetrica
702.5
Quota cartografica
699
Denominazione carta
CTR
Edizione carta
2002 digitale UTM ED 50
Valutazione dato
Dato coerente con posizionamento su CTR
Posizione verificata sul campo da
GDC
Data ultima verifica sul campo
30/11/2022 00:00:00
Cavità archeologica
Si
Cavità marina
No
Cavità marina/lacustre
No
Inquinamento
No
Note di accesso alla cavità
Nel periodo estivo percorso molto ostacolato dalla vegetazione.
Cavità distrutta
Parzialmente
Idrologia
secca
Andamento
ORIZZONTALE DISCENDENTE. DOPO LE PRIME SALE, MOLTO STRETTA.
Praticabilità interna
STRETTA
Descrizione
La grotta, intercettata da lavori di cava in sei punti, si presenta come un intricatissimo complesso di gallerie e laminatoi scavati a pressione, che si intrecciano tra di loro. Le acque del torrentello interno si gettano parte nel sifone, parte in una sorgentella del ramo fossile della sottostante grotta.
Ripetuti tentativi di trovare un collegamento tra le due grotte non hanno finora fornito risultati incoraggianti. (tratto da: Atlante delle aree carsiche piemontesi - Volume 1 (2010)
Ripetuti tentativi di trovare un collegamento tra le due grotte non hanno finora fornito risultati incoraggianti. (tratto da: Atlante delle aree carsiche piemontesi - Volume 1 (2010)
Itinerario di accesso
Parcheggiare nello slargo della strada adiacente il Museo di Marmo (4 posti auto).
Seguite la strada in discesa che porta al museo (all’inizio, sbarra), quindi attraversate lo Strona sull’evidente ponte pedonale in ferro.
Un ripido sentiero vi porterà alla strada marmifera che con dolce salita vi condurrà al piazzale di cava (20')
Attraversate l’intero piazzale di cava in direzione di Sambughetto. Arrivate all’argine del Chignolo, quindi risalite la marmifera che lo costeggia fino a raggiungere dei massi squadrati di cava (Grotta sottol'Intaglio;10’).
Dai massi proseguire sulla marmifera per una quindicina di metri, quindi risalite ortogonalmente il pendio di sinistra per una ventina di metri di dislivello lungo tracce poco evidenti. Siete ora nel piazzale di cava superiore! Proseguite qualche metro in direzione N-E, lungo una traccia più evidente (nei pressi è ancora infissa nella roccia una carrucola di rinvio del filo elicoidale), che permette di attraversare comodamente l’evidente intaglio che incontrerete. Proseguite nel prato ancora per una decina di metri, avendo cura di costeggiare un evidente piccolo rilievo che avete sulla sinistra. L’ampio ingresso si apre alla sua base orientale (10').
Nel periodo estivo questo itinerario è impercorribile causa vegetazione. Dal piazzale di cava conviene quindi retrocedere per un centinaio di metri, fino a intercettare nei pressi di una frana la mulattiera che con vari tornanti porta al piazzale di cava superiore. Prendete nota che Il primo tratto è stato asportato! Itinerario intressante in quanto intercetta resti di edifici e piani di cava, oltre a attreversare un frammento di lizza ben conservato.
Programmate 30 minuti scarsi di cammino, su terreno disagevole.
Seguite la strada in discesa che porta al museo (all’inizio, sbarra), quindi attraversate lo Strona sull’evidente ponte pedonale in ferro.
Un ripido sentiero vi porterà alla strada marmifera che con dolce salita vi condurrà al piazzale di cava (20')
Attraversate l’intero piazzale di cava in direzione di Sambughetto. Arrivate all’argine del Chignolo, quindi risalite la marmifera che lo costeggia fino a raggiungere dei massi squadrati di cava (Grotta sottol'Intaglio;10’).
Dai massi proseguire sulla marmifera per una quindicina di metri, quindi risalite ortogonalmente il pendio di sinistra per una ventina di metri di dislivello lungo tracce poco evidenti. Siete ora nel piazzale di cava superiore! Proseguite qualche metro in direzione N-E, lungo una traccia più evidente (nei pressi è ancora infissa nella roccia una carrucola di rinvio del filo elicoidale), che permette di attraversare comodamente l’evidente intaglio che incontrerete. Proseguite nel prato ancora per una decina di metri, avendo cura di costeggiare un evidente piccolo rilievo che avete sulla sinistra. L’ampio ingresso si apre alla sua base orientale (10').
Nel periodo estivo questo itinerario è impercorribile causa vegetazione. Dal piazzale di cava conviene quindi retrocedere per un centinaio di metri, fino a intercettare nei pressi di una frana la mulattiera che con vari tornanti porta al piazzale di cava superiore. Prendete nota che Il primo tratto è stato asportato! Itinerario intressante in quanto intercetta resti di edifici e piani di cava, oltre a attreversare un frammento di lizza ben conservato.
Programmate 30 minuti scarsi di cammino, su terreno disagevole.
Meteorologia
soffia con il caldo,aspira con il freddo
Storia
Le prime esplorazioni sono da attribuire, quasi certamente, ai frequentatori della sottostante Balma dai Faij e ai cavatori, mentre il primo studio scientifico risale al 1963, ad opera di Carlo Balbiano d'Aramengo. Il GGN ha svolto nuove accurate ricerche negli anni 1981-1991. (tratto da: Atlante delle aree carsiche piemontesi - Volume 1 (2010)
Autore foto
GDC
Autori testi descrizione
GDC
Autori testi Itinerario
GDC
Dati pre-importazione
Numero:2536;Nome:Grotta nell'Intaglio;Regione:Piemonte;Provincia:VB;Comune:Valstrona;Area carsica:Rocca Massiola - Sambughetto;Complesso carsico:Complesso dell'Intaglio;Latitudine:446894;Longitudine:5083987;Datum:UTM WGS84;Convertite da:UTM ED50;Quota altimetrica (m.slm):745;Sviluppo reale (m):320;Dislivello positivo (m):3;Dislivello negativo (m):18;Dislivello totale (m):21;Note_:N.C.;
Dati compilazione
Data importazione
03/06/2020
Utente che ha aggiornato i dati
gdc
Ultima modifica dei dati
09/02/2024
Limita la modifica del contenuto a questi gruppi
w_caves
Coordinate wgs84:
Bibliografia
1993 | Labirinti n. 13 | AA.VV. | Visualizza |
1993 | Le grotte del Piemonte - Guida per l'escursionista | Carlo Balbiano D'Aramengo - Associazione Gruppi Speleologici Piemontesi | Visualizza |
2001 | Labirinti n. 21 | AA.VV. | Visualizza |
2004 | Le grotte delle province di Novara e del Verbano-Cusio-Ossola - Parte 1 - Le formazioni a sud della linea insubrica | Gian Domenico Cella, Marco Ricci | Visualizza |
2009 | Piemonte Parchi n. 191 | AA.VV. | Visualizza |
2010 | Atlante delle aree carsiche piemontesi - Volume 1 | AA.VV. | Visualizza |
2021 | Fauna Hypogaea Pedemontana | Enrico Lana, Pier Mauro Giachino, Achille Casale | Visualizza |
Rilievi cavità
Grotte
PI2536
Complesso dell'Intaglio - pianta
Data rilievo
2002-01-01
Rilevatori
L. Botta, G.D. Cella, M. Ricci, S. Bellomo, V. De Regibus, F. Di Cesare, V. Di Siero, L. e M. Galimberti, F. Gianotti, S. Raimondi
Gruppi speleo
Licenza rilievo
CC BY 4.0
Fonte bibliografica
Grotte
PI2536
Complesso dell'Intaglio - sezione
Data rilievo
2002-01-01
Rilevatori
L. Botta, G.D. Cella, M. Ricci, S. Bellomo, V. De Regibus, F. Di Cesare, V. Di Siero, L. e M. Galimberti, F. Gianotti, S. Raimondi
Gruppi speleo
Licenza rilievo
CC BY 4.0
Fonte bibliografica
Grotte
PI2536
Complesso dell'Intaglio - pianta e sezione
Data rilievo
2002-01-01
Autore rilievo
G.G.N.
Rilevatori
G.G.N.
Gruppi speleo
Licenza rilievo
CC BY 4.0
Fonte bibliografica
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