PI219
Grotta del Chille
Altre denominazioni
Grotta di Achille, Grotta del Pio
Regione
PIEMONTE
Provincia
CN
Comune
GARESSIO
Località
FRAZIONE BORGO PIAVE, RIO DI ROCCA BIANCA
Area di interesse speleologico
Litologia ingresso
Dimensioni
Sviluppo reale
65
Dislivello negativo
3
Dislivello totale
3
Posizione dell'ingresso
Latitudine
4894074
Longitudine
422905
Tipo di coordinate
UTM WGS84 32T
Tipo coordinate originali
UTM ED50
Quota altimetrica
640
Posizione verificata sul campo da
Massimo Sciandra
Note di accesso alla cavità
Da Garessio (Borgo Piave) prendere la carrettabile che fiancheggia il Rio di Rocca Bianca; circa 200 metri oltre il termine dell'abitato si vede la grotta, sita sulla riva opposta del torrente, 5 metri più in alto di esso. L'ingresso molto grande, è chiuso, ma non completamente, da un muro di pietre. (tratto da: Speleologia del Piemonte - Parte II: il Monregalese)
Descrizione
La grotta è scavata in un calcare del trias, molto fratturato: consta di un ramo principale, ampio e rettilineo, che si divide ulteriormente in due cunicoli.
Si apre a SO con un ampio ingresso, di m 8 X 2 circa, attraverso il quale la luce penetra fino in fondo al ramo principale. Questo è impostato su una diaclasi principale e su altre minori; il substrato è costituito da concrezioni e da blocchi di frana; le pareti sono ricoperte di abbondanti concrezioni, molto rovinate. In fondo a questo ramo si aprono due strettissimi cunicoli, impraticabili e forse chiusi poco dopo.
Dal ramo principale si diparte una stretta galleria dapprima orizzontale, che poi, dopo un salto di due metri si biforca e prosegue in leggera discesa, con caratteri uguali in entrambi i rami: la sezione è pressoché circolare con dimensioni abbastanza costanti, e le pareti sono lisce (condotto d'erosione sotto pressione). Il substrato è costituito da argilla che nelle parti più basse dei cunicoli diventa cosi abbondante da chiuderli completamente. Degno di nota il fatto che il fondo di questi due cunicoli è a quota leggermente inferiore a quella del fondovalle,
percorso dal torrente.
Stillicidio inesistente; temperatura (all'inizio del cunicolo laterale, agosto, ore 16): 11 °C. (tratto da: Speleologia del Piemonte - Parte II: il Monregalese)
Si apre a SO con un ampio ingresso, di m 8 X 2 circa, attraverso il quale la luce penetra fino in fondo al ramo principale. Questo è impostato su una diaclasi principale e su altre minori; il substrato è costituito da concrezioni e da blocchi di frana; le pareti sono ricoperte di abbondanti concrezioni, molto rovinate. In fondo a questo ramo si aprono due strettissimi cunicoli, impraticabili e forse chiusi poco dopo.
Dal ramo principale si diparte una stretta galleria dapprima orizzontale, che poi, dopo un salto di due metri si biforca e prosegue in leggera discesa, con caratteri uguali in entrambi i rami: la sezione è pressoché circolare con dimensioni abbastanza costanti, e le pareti sono lisce (condotto d'erosione sotto pressione). Il substrato è costituito da argilla che nelle parti più basse dei cunicoli diventa cosi abbondante da chiuderli completamente. Degno di nota il fatto che il fondo di questi due cunicoli è a quota leggermente inferiore a quella del fondovalle,
percorso dal torrente.
Stillicidio inesistente; temperatura (all'inizio del cunicolo laterale, agosto, ore 16): 11 °C. (tratto da: Speleologia del Piemonte - Parte II: il Monregalese)
Meteorologia
nessuna circolazione
Autore foto
Massimo Sciandra
Licenza foto ingresso
CC BY-SA 4.0
Autori testi Fauna
Enrico Lana
Dati pre-importazione
Numero:219;Nome:Grotta del Chille;Altra denominazione:Grotta di Achille, Grotta del Pio;Regione:Piemonte;Provincia:CN;Comune:Garessio;Area carsica:Garessio - Colle S. Bernardo;Latitudine:422905;Longitudine:4894074;Datum:UTM WGS84;Convertite da:UTM ED50;Quota altimetrica (m.slm):640;Posizione verificata su campo da curatore:Massimo Sciandra;Sviluppo reale (m):65;Dislivello negativo (m):3;Dislivello totale (m):3;Note_:N.C.;
Dati compilazione
Data importazione
03/06/2020
Utente che ha aggiornato i dati
enricolana
Ultima modifica dei dati
25/01/2021
Limita la modifica del contenuto a questi gruppi
w_caves
Coordinate wgs84:
Fauna presente in questa grotta:
Dolichopoda azami Saulcy, 1893 Visualizza
Speleomantes strinatii (Aellen, 1958) GEOTRITONE Visualizza
Bibliografia
1901 | Su di alcune grotte dell'alta Valle del Tanaro | Giuseppe Antonio Randone | Visualizza |
1964 | Secondo elenco catastale delle grotte del Piemonte e della Valle d'Aosta | Dematteis G, Ribaldone G | Visualizza |
1966 | Aspetti antropici delle grotte del Piemonte | Carla Dematteis Lanza | Visualizza |
1968 | Elenco sistematico e geografico della fauna cavernicola del Piemonte e della Valle d'Aosta | Antonio Martinotti | Visualizza |
1970 | Speleologia del Piemonte | Gruppo Speleologico Piemontese C.A.I. U.G.E.T Torino | Visualizza |
1985 | Fauna cavernicola delle Alpi Liguri | Marco Bologna, Augusto Vigna Taglianti | Visualizza |
2005 | Ragni cavernicoli del Piemonte e della Valle d'Aosta | Claudio Arnò, Enrico Lana | Visualizza |
2011 | Aracnidi sotterranei delle Alpi Occidentali italiane. (Arachnida: araneae, opiliones, palpigradi, pseudoscorpiones). Subterranean Arachnids of the Western Italian Alps (Arachnida: Araneae, Opiliones, Palpigradi, Pseudoscorpiones) | Isaia M., Paschetta M., Lana E., Pantini P., Schönhofer A. L., Christian E., Badino G. | Visualizza |
2021 | Fauna Hypogaea Pedemontana | Enrico Lana, Pier Mauro Giachino, Achille Casale | Visualizza |
Rilievi cavità
Grotte
PI219
Grotta del Chille - pianta e sezione
Data rilievo
1962-01-01
Autore rilievo
Balbiano, Fontana
Rilevatori
GSP (Gruppo Speleologico Piemontese)
Gruppi speleo
Licenza rilievo
CC BY 4.0
Descrizione rilievo
Scansione da lucido originale GSP (Gruppo Speleologico Piemontese)
Precisione rilievo
Schizzo speditivo per i rami laterali
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