PI3172

Abisso Porker

Altre denominazioni
GARBO DU BEDUN DA E CUATRU CORNE
Attenzione
IN GROTTE N. 116 È ERRONEAMENTE INDICATO CON NUMERO CATASTALE 3109
Regione
PIEMONTE
Provincia
CN
Comune
FRABOSA SOTTANA
Valle
MAUDAGNA
Area di interesse speleologico
Sistema carsico
Litologia ingresso
Dimensioni
Sviluppo reale
160
Dislivello negativo
140
Dislivello totale
140
Posizione dell'ingresso
Latitudine
4898763
Longitudine
401760
Tipo di coordinate
UTM WGS84 32T
Quota GPS
1873
Posizione verificata sul campo da
Davide Barberis
Data ultima verifica sul campo
25/06/2023 00:00:00
Descrizione
La cavità si apre con un primo saltino di 15 m per scendere su uno stretto mandrino percorribile in due direzioni: verso sud pochi metri conducono ad una saletta con una scritta in nerofumo; verso nord invece una breve condottina, con forte aria, oltrepassa un’instabile frana, ora precariamente consolidata da ingegnosi puntelli di acciaio appositamente realizzati. Da qui una risalita di 3 m porta finalmente ad un ambiente più vasto chiamato dai primi esploratori la Sala delle 36 Canne (dimensioni 10 x 5 m). L’ambiente, decisamente di crollo, si dirama in numerosi piccoli anfratti e grossi blocchi di frana, nella quale è possibile individuare oltre una breve strettoia, il salto successivo di 8 m la cui base si trova alla profondità di -30 m dall’ingresso.
Da qui la cavità perde quota con un meandro poco inclinato, il quale raccoglie anche le acque di un modesto torrentello (0,1 l/s), per sopraggiungere dopo circa 20 m sull’orlo di un ulteriore pozzetto di 13 m e di ragionevoli dimensioni (diametro circa 5 m). Dalla partenza del P13 è possibile con un aereo traversino entrare in uno stretto cunicolo e scendere un parallelo pozzetto anch’esso di 15 m (Pozzo dell’Eclissi) occluso alla base, oppure scendere direttamente il P13 per seguire la via del fondo. Ora la grotta sembra cominciare a svelare i suoi segreti, precipitando con un pozzo da 38 m per stringere su una fessura molto ventilata, di difficile disostruzione. A circa metà pozzo però una provvidenziale finestra adduce ad un pozzo-camino parallelo al P38, evidentemente controllato dalla stessa debolezza tettonica. Oltrepassata una fessura sul pavimento, la cavità prosegue verso il fondo con le morfologie decisamente tettoniche del Pozzo Agorafobia, una frattura verticale, di larghezza decimetrica, che precipita sino alla profondità di circa -147 m. Un pavimento di lame intasa il fondo decisamente tettonico, senza però impedire all’aria di transitare liberamente per la cavità.
Nonostante l’ingresso sia ad oggi occluso da massi, il fondo presenta forti circolazioni d’aria e sarebbe da rivedere bene. Pericolosa frana a -15 m. (tratto da: Atlante delle aree carsiche piemontesi - Volume 2 (2010)
Itinerario di accesso
La grotta è ubicata circa 500m a NW della Cappella della Balma a ridosso di Costa Losera, in corrispondenza di una depressione. (tratto da: Atlante delle aree carsiche piemontesi - Volume 2 (2010)
Meteorologia
aspira con il caldo
Storia
Il nome nasce da quanto si narra che gli esploratori abbiano visto prima di entrare nella cavità: un caprone dalle quattro corna. L’ingresso, posto sul versante sud-est di Costa Losera, era già noto ai torinesi (GSP) con il nome di Abisso Porker (inserito a catasto) i quali ne scesero il primo pozzetto di circa 15 m sino ad una ventosa, ma pericolosa frana di massi. Nel 1998 alcuni liguri (GSS e GSA) scavano tra i blocchi guadagnando così la prosecuzione verso l’attuale fondo. Ad oggi l’ingresso risulta però ostruito da grosse pietre, probabilmente per opera di pastori locali. La grotta si sviluppa prevalentemente nella serie giurassica del Malm. Anche se non è stato possibile effettuare verifiche idrologiche con traccianti, è ragionevole correlare la cavità al Sistema di Costa Losera-Abisso Dolly-Artesina (distanza circa 1,5 km, dislivello 400 m). (tratto da: Atlante delle aree carsiche piemontesi - Volume 2 (2010)

Foto ingresso
Autore foto
Paolo Lombardi
Licenza foto ingresso
CC BY-SA 4.0
Numero:3172;Nome:Abisso Porker;Altra denominazione:Garbo du Bedun da e Cuatru Corne;Regione:Piemonte;Provincia:CN;Comune:Frabosa Sottana;Toponimo locale: ;Area carsica:Mondolé;Latitudine:401690;Longitudine:4898567;Datum:UTM WGS84;Convertite da:UTM ED50;Quota altimetrica (m.slm):1890;Sviluppo reale (m):160;Dislivello negativo (m):140;Dislivello totale (m):140;Note_:Calcare;
Dati compilazione
Data importazione
03/06/2020
Utente che ha aggiornato i dati
davide
Ultima modifica dei dati
25/06/2023
Limita la modifica del contenuto a questi gruppi
w_caves
Coordinate wgs84:

Bibliografia

1994Grotte n. 116AA. VV.Visualizza
1998Speleologia n. 38AA.VV.Visualizza
1998Stalattiti e Stalagmiti n. 24AA.VV.Visualizza
1999Grotte n. 131AA. VV.Visualizza
1999Stalattiti e Stalagmiti n. 25AA.VV.Visualizza
2000Libera n.5AA.VV.Visualizza
2010Atlante delle aree carsiche piemontesi - Volume 2AA.VV.Visualizza
2011Garbo du Bedun da e Cuatru Corne M. Mondolè, Alpi Liguri - Pi/CN 3172Massa EVisualizza

Rilievi cavità

Grotte
PI3172

Garbu du Bedun da e Cuatro Corne - pianta e sezione


Data rilievo
2001-01-01
Autore rilievo
GSS, GS Alassino, GGN, GG CAI Savona
Rilevatori
GSS, GS Alassino, GGN, GG CAI Savona
Licenza rilievo
CC BY 4.0

Grotte
PI3172

Abisso Porker


Autore rilievo
GSP (Gruppo Speleologico Piemontese)
Licenza rilievo
CC BY 4.0
Fonte bibliografica

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