PI772
Abisso Arrapa Nui
Altre denominazioni
ARRAPANUI, POZZO 2-6 DELLE CARSENE
Regione
PIEMONTE
Provincia
CN
Comune
BRIGA ALTA
Località
CONCA DELLE CARSENE
Area di interesse speleologico
Dimensioni
Sviluppo reale
2900
Dislivello negativo
470
Dislivello totale
470
Posizione dell'ingresso
Latitudine
4893465
Longitudine
391360
Tipo di coordinate
UTM WGS84 32T
Tipo coordinate originali
UTM ED50
Quota cartografica
2030
Valutazione dato
GPS Garmin
Posizione verificata sul campo da
Michelangelo Chesta
Data ultima verifica sul campo
11/08/2000 00:00:00
Descrizione
La parte iniziale è un susseguirsi di pozzi impostati sulla faglia che taglia a mezzo questa parte della Conca delle Carsene. A -160 m, si incontra un attivo: il ramo delle pietre verdi che, risalito, ha portato nel 2000 all'apertura di un secondo ingresso, in una dolina nel vallonetto percorso per raggiungere l'ingresso principale. Questi rami, esplorati in risalita, sono articolati e complessi e, in alcuni tratti, relativamente instabili.
Da -160 m, la grotta si divide in tre rami, la cui topografia lascia comunque presumere che si tratti di diffluenze che si ritrovano più a valle. Il ramo principale prosegue con una bella verticale: il Pozzo Radici della Terra, relativamente franoso. Si prosegue quindi con saltini e tratti di meandro, superando la Strettoia dei Liquami, fino al P60 (Ti ricordi?), franoso sul fondo.
La grotta prosegue prevalentemente orizzontale, con la bella Galleria Angeli e Vipere.
Dal trivio, il Ramo del Rigodon risale verso una possibile giunzione con il fondo del Ramo della Pantegana Guercia, mentre un breve meandro sfocia nella Sala del Contatto, da dove gli ultimi saltini portano ai due fondi (-425 e -470 m). Si è ormai in corrispondenza del basamento impermeabile, che arresta notevolmente le possibilità esplorative.
Ritornando a -160 m, un saliscendi porta alla Sala della Faglia, da dove si dipartono alcuni rami laterali, tra cui il No Limits, costituito da una bella serie di pozzi, e la Pantegana Guercia, vecchio ramo fossile di significative dimensioni.
Raggiungibile in poco tempo dalla capanna Morgantini, è una ottima grotta per giri turistici.
La cavità riveste una sua importanza perché si apre in una zona dell'altopiano abbastanza povera di cavità estese. (tratto da: Atlante delle aree carsiche piemontesi - Volume 1 (2010)
Da -160 m, la grotta si divide in tre rami, la cui topografia lascia comunque presumere che si tratti di diffluenze che si ritrovano più a valle. Il ramo principale prosegue con una bella verticale: il Pozzo Radici della Terra, relativamente franoso. Si prosegue quindi con saltini e tratti di meandro, superando la Strettoia dei Liquami, fino al P60 (Ti ricordi?), franoso sul fondo.
La grotta prosegue prevalentemente orizzontale, con la bella Galleria Angeli e Vipere.
Dal trivio, il Ramo del Rigodon risale verso una possibile giunzione con il fondo del Ramo della Pantegana Guercia, mentre un breve meandro sfocia nella Sala del Contatto, da dove gli ultimi saltini portano ai due fondi (-425 e -470 m). Si è ormai in corrispondenza del basamento impermeabile, che arresta notevolmente le possibilità esplorative.
Ritornando a -160 m, un saliscendi porta alla Sala della Faglia, da dove si dipartono alcuni rami laterali, tra cui il No Limits, costituito da una bella serie di pozzi, e la Pantegana Guercia, vecchio ramo fossile di significative dimensioni.
Raggiungibile in poco tempo dalla capanna Morgantini, è una ottima grotta per giri turistici.
La cavità riveste una sua importanza perché si apre in una zona dell'altopiano abbastanza povera di cavità estese. (tratto da: Atlante delle aree carsiche piemontesi - Volume 1 (2010)
Itinerario di accesso
Percorrendo il sentiero che dalla capanna Morgantini scende al gias dell'Ortica, circa a metà strada, si giunge ai cosiddetti Campi da Calcio. Attraversatili, poco a valle, in corrispondenza di un lungo vallonetto tettonico, si sale sulla paretina di destra, in prossimità di una bella spaccatura, con isolati cespugli di pino mugo. L'ingresso è a pozzo, tre metri di larghezza per 8-10 m di lunghezza, spesso occupato da famigliole di gracchi che vi nidificano. (tratto da: Atlante delle aree carsiche piemontesi - Volume 1 (2010)
Storia
Il primo pozzo era già stato sceso dal GSAM, probabilmente nel 1967. Ripreso nel 1994 dallo stesso gruppo e disostruita la strettoia sul fondo, la grotta si è rivelata un grandioso abisso, che ha superato i 400 m di profondità nello stesso anno. (tratto da: Atlante delle aree carsiche piemontesi - Volume 1 (2010)
Autore foto
Archivio GSAM
Licenza foto ingresso
CC BY 4.0
Autori testi Fauna
Enrico Lana
Dati pre-importazione
Numero:772;Nome:Pozzo 2-6 delle Carsene;Altra denominazione:Abisso Arrapa Nui ;Regione:Piemonte;Provincia:CN;Comune:Briga Alta;Toponimo locale:Carsene;Area carsica:Carsene - Pian Ambrogi;Latitudine:391358;Longitudine:4893467;Datum:UTM WGS84;Convertite da:UTM ED50;Quota altimetrica (m.slm):2028;Sviluppo reale (m):2900;Dislivello negativo (m):450;Dislivello totale (m):450;Note_:N.C.;
Dati compilazione
Data importazione
03/06/2020
Utente che ha aggiornato i dati
enricolana
Ultima modifica dei dati
24/01/2021
Limita la modifica del contenuto a questi gruppi
w_caves
Coordinate wgs84:
Fauna presente in questa grotta:
Troglohyphantes vignai Brignoli, 1971 Visualizza
Bibliografia
1967 | Mondo Ipogeo n. 2 | AA.VV. | Visualizza |
1994 | Mondo Ipogeo n. 14 | AA.VV. | Visualizza |
1994 | Speleologia n. 31 | AA.VV. | Visualizza |
1995 | Atlante delle grotte e delle aree carsiche piemontesi | AA.VV. | Visualizza |
1998 | Nota geologica sull'Abisso Arrapanui (Italia - Alpi Marittime - M. Marguareis - Conca delle Carsene - Provincia di Cuneo - Comune di Briga Alta) | Zerbato M | Visualizza |
2000 | Mondo Ipogeo n. 15 | AA.VV. | Visualizza |
2005 | Ragni cavernicoli del Piemonte e della Valle d'Aosta | Claudio Arnò, Enrico Lana | Visualizza |
2008 | Dodici anni di ricerche biospeleologiche nelle Alpi Occidentali: risultati e prospettive | Enrico Lana, Achille Casale, Pier Mauro Giachino | Visualizza |
2010 | Atlante delle aree carsiche piemontesi - Volume 1 | AA.VV. | Visualizza |
2011 | Aracnidi sotterranei delle Alpi Occidentali italiane. (Arachnida: araneae, opiliones, palpigradi, pseudoscorpiones). Subterranean Arachnids of the Western Italian Alps (Arachnida: Araneae, Opiliones, Palpigradi, Pseudoscorpiones) | Isaia M., Paschetta M., Lana E., Pantini P., Schönhofer A. L., Christian E., Badino G. | Visualizza |
2021 | Fauna Hypogaea Pedemontana | Enrico Lana, Pier Mauro Giachino, Achille Casale | Visualizza |
Rilievi cavità
Grotte
PI772
Abisso Arrapa Nui
Autore rilievo
M. Zerbato
Gruppi speleo
Licenza rilievo
CC BY 4.0
Fonte bibliografica
Foto della cavità
Numero grotta
PI772 Abisso Arrapa Nui
Abisso Arrapa Nui: P50
Autore foto
M. Spissu
Licenza foto
CC BY 4.0
Numero grotta
PI772 Abisso Arrapa Nui
Abisso Arrapa Nui: Ramo delle Pietre Verdi
Autore foto
M. Spissu
Licenza foto
CC BY 4.0
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