Nome scientifico
Pselaphostomus stussineri (Saulcy, 1881)
Autore
Félicien Henry Caignart de Saulcy (1832-1912)
Phylum
ARTHROPODA
Classe
HEXAPODA - INSECTA
Ordine
COLEOPTERA
Famiglia
STAPHYLINIDAE - PSELAPHINAE
Genere
Pselaphostomus
Categoria
SUBTROGLOFILO
Descrizione
I coleotteri stafilinidi pselafini (ex famiglia Pselaphidae) sono un gruppo di insetti con molti rappresentanti sotterranei con adattamenti più o meno spiccati alla vita ipogea; anche se la loro biologia non è legata agli ambienti ipogei frequentati dall'uomo, le particolari condizioni ambientali che si vengono a generare intorno e nelle immediate vicinanze degli ingressi delle cavità sotterranee possono catalizzare la presenza di questi piccoli coleotteri predatori (dim. del corpo 1-3 mm per le specie presenti nella nostra regione).
Alcune specie si possono trovare anche in profondità negli ipogei dove arrivano attraverso le fratture della roccia comunicanti con l'ambiente sotterraneo superficiale che è il loro habitat d'elezione.
Nelle cavità piemontesi per molti decenni si sono avute solo sporadiche segnalazioni della presenza di pselafidi, ma nell'ultimo decennio, anche grazie a indagini accurate degli ambienti sotterranei, siamo arrivati ad alcune centinaia di ritrovamenti con la segnalazione di decine di specie di cui alcune nuove per la scienza.
I rappresentanti più caratteristici degli pselafini nelle Alpi occidentali appartengono al genere Bryaxis, ma sono stati rinvenuti anche altri generi: Glyphobythus, Tychobythinus, Xenobythus, Paramaurops, Tropidamaurops, Pselaphostomus, Pselaphogenius.
Pselaphostomus stussineri (Saulcy, 1881) è diffuso in Francia e in Italia centro-settentrionale.
Alcune specie si possono trovare anche in profondità negli ipogei dove arrivano attraverso le fratture della roccia comunicanti con l'ambiente sotterraneo superficiale che è il loro habitat d'elezione.
Nelle cavità piemontesi per molti decenni si sono avute solo sporadiche segnalazioni della presenza di pselafidi, ma nell'ultimo decennio, anche grazie a indagini accurate degli ambienti sotterranei, siamo arrivati ad alcune centinaia di ritrovamenti con la segnalazione di decine di specie di cui alcune nuove per la scienza.
I rappresentanti più caratteristici degli pselafini nelle Alpi occidentali appartengono al genere Bryaxis, ma sono stati rinvenuti anche altri generi: Glyphobythus, Tychobythinus, Xenobythus, Paramaurops, Tropidamaurops, Pselaphostomus, Pselaphogenius.
Pselaphostomus stussineri (Saulcy, 1881) è diffuso in Francia e in Italia centro-settentrionale.
Autore foto
Enrico Lana
Inserita da
enricolana
Aggiornata da
davide
Data inserimento
15/01/2021 10:32:38
Data ultimo aggiornamento
20/01/2022 17:16:56
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Bibliografia
2016 | Bossea MMXIII "La ricerca carsologica in Italia" | AA.VV. | Visualizza |
1985 | Fauna cavernicola delle Alpi Liguri | Marco Bologna, Augusto Vigna Taglianti | Visualizza |
2021 | Fauna Hypogaea Pedemontana | Enrico Lana, Pier Mauro Giachino, Achille Casale | Visualizza |
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