Nome scientifico
Plecotus austriacus (Fischer, 1829)
Autore
Johann Gotthelf Fischer von Waldheim (1771-1853)
Phylum
CHORDATA
Classe
MAMMALIA
Ordine
CHIROPTERA
Famiglia
VESPERTILIONIDAE
Genere
Plecotus
Categoria
SUBTROGLOFILO
Descrizione
L’orecchione meridionale od orecchione grigio è un Chirottero della famiglia dei Vespertilionidi diffuso in Europa.
Dimensioni
Chirottero di piccole dimensioni, con la lunghezza della testa e del corpo tra 41 e 58 mm, la lunghezza dell'avambraccio tra 37 e 45 mm, la lunghezza della coda tra 37 e 55 mm, la lunghezza del piede tra 7 e 10 mm, la lunghezza delle orecchie tra 37 e 42 mm e un peso fino a 14 g.[3]
Aspetto
La pelliccia è lunga e soffice. Le parti dorsali sono grigio scure con la punta dei peli più scura, mentre le parti ventrali sono grigiastre, talvolta con dei riflessi giallastri. La base dei peli è ovunque nerastra. Il muso è conico e ricoperto completamente di peli scuri. Le orecchie sono enormi, ovali, nerastre, unite sulla fronte da una sottile membrana cutanea. Il trago è lungo circa la metà del padiglione auricolare, affusolato e con l'estremità smussata. Le membrane alari sono bruno-grigiastre scure. Le dita dei piedi sono marroni scure, cosparse di corti peli brunastri e munite di artigli corti. La coda è lunga ed inclusa completamente nell'ampio uropatagio.
Ecolocazione
Emette ultrasuoni ad alto ciclo di lavoro sotto forma di impulsi di breve durata a frequenza modulata iniziale di 45 kHz e finale di 20 kHz.

Biologia
Comportamento
In estate si rifugia sotto i tetti spesso insieme al ferro di cavallo minore e al vespertilio maggiore e più raramente all'interno di grotte ed altre cavità sotterranee. In inverno preferisce cavità sotterranee naturali o artificiali a temperature di 2-9 °C, relativamente più calde rispetto all'orecchione comune dove forma piccoli gruppi di 2-5 individui oppure sverna solitariamente. Forma vivai di 10-30, fino a 100 femmine. È una specie sedentaria con spostamenti massimi di 62 km tra i siti invernali ed estivi.
Alimentazione
Si nutre di insetti, particolarmente lepidotteri nottuidi e in misura minore di ditteri.
Riproduzione
Danno alla luce un piccolo alla volta da metà a fine giugno. Gli accoppiamenti avvengono da settembre a metà ottobre. L'aspettativa di vita può arrivare fino a 25 anni e mezzo.
Distribuzione e habitat
Questa specie è diffusa in gran parte dell'Europa occidentale, centrale e sud-orientale. È presente in Portogallo, isola di Madeira, Spagna, Isole Baleari, Francia, Corsica, Belgio, Paesi Bassi meridionali, Lussemburgo, Gran Bretagna sud-occidentale, Svizzera, Italia settentrionale e centrale, Sicilia, Sardegna, Austria; Germania e Polonia centrali e meridionali, Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Bosnia ed Erzegovina, Croazia, Montenegro, Macedonia, Serbia, Albania settentrionale, Grecia nord-orientale, Bulgaria, Romania, Moldavia, Ucraina occidentale, Svezia meridionale e Turchia europea.

Vive nelle zone agricole e negli abitati, boschi mediterranei e lecceti fino a 2.000 metri di altitudine.
(fonte: https://it.wikipedia.org/wiki/Plecotus_austriacus)

Immagine
Autore foto
Andrei Sakhno - https://commons.wikimedia.org/wiki/User:Shao
Inserita da
enricolana
Aggiornata da
davide
Data inserimento
18/01/2021 19:58:05
Data ultimo aggiornamento
20/01/2022 12:29:50
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Bibliografia

1985Fauna cavernicola delle Alpi LiguriMarco Bologna, Augusto Vigna TagliantiVisualizza
2002I Chirotteri del Piemonte e della Val d'Aosta. Bats of Piedmont and the Aosta Valley (NW Italy). Roberto Sindaco, Nerio Baratti, Giovanni BoanoVisualizza
2021Fauna Hypogaea PedemontanaEnrico Lana, Pier Mauro Giachino, Achille CasaleVisualizza

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