PI2796

Cavità Tipica

Regione
PIEMONTE
Provincia
VB
Comune
ORNAVASSO
Località
RIALE S. CARLO
Area di interesse speleologico
Litologia ingresso
Dimensioni
Sviluppo reale
25
Sviluppo planimetrico
25
Dislivello positivo
2
Dislivello negativo
1
Dislivello totale
3
Posizione dell'ingresso
Latitudine
5089018
Longitudine
452859
Tipo di coordinate
UTM WGS84 32T
Tipo coordinate originali
UTM ED50
Quota altimetrica
595
Descrizione
L’ingresso della grotta è un’apertura di discrete dimensioni con fondo in leggera salita. Un paio di metri all’interno troviamo un grosso masso che separa i due rami della cavità. Osservando il soffitto in questo punto si notano blocchi di pietra per uno spessore di alcuni metri, che dovrebbero raggiungere la superficie esterna.
Scendendo a destra si raggiunge un vano il cui pavimento è costituito da detrito di piccole dimensioni; dopo pochi metri la galleria risulta ostruita da un accumulo di massi da cui filtra la luce esterna.
Il ramo di sinistra è costituito da un cunicolo rettilineo piuttosto basso nella sua parte iniziale, che termina su frana. Per accedervi è necessario scavalcare il masso che si trova all’ingresso della grotta e procedere carponi (sia benedetto il fondo sabbioso!). Sulla destra della frana la grotta prosegue con un minuscolo cunicolo, pressoché impercorribile.
La grotta, di chiara origine tettonica, trae sviluppo da una marcata frattura orientata NE-SW. Si tratta, molto probabilmente, di una dislocazione associata a distacco di versante, favorita dall’azione del vicino riale San Carlo. Una serie di diaclasi ortogonali ha favorito la ulteriore fratturazione della roccia, dando origine a clasti di dimensioni anche metriche, presenti sul pavimento ma anche costituenti in alcuni tratti la volta della cavità.
Il litotipo inglobante è uno gneiss marrone-rossastro cupo, appartenente alla Formazione Kinzigitica dell’Unità Ivrea-Verbano.
(tratto da: Labirinti n. 29; testo: D. Gigante, G.D. Cella)
Itinerario di accesso
Dall’abitato di Ornavasso (VB) seguire la strada che porta al santuario del Boden, quindi proseguire lungo la strada che da questo punto diventa decisamente sconnessa. Attraversato il torrente per due volte, si incontrano alcune costruzioni adibite a deposito esplosivi per i lavori di cava (evidenti cartelli gialli), in prossimità di un paio di tornanti.
Poco oltre la sterrata costeggia il Riale San Carlo in sinistra idrografica; parcheggiare l’auto nei pressi delle ultime costruzioni.
La grotta si apre sulla riva opposta del torrente ed è individuabile, con un po’ di attenzione, anche dalla strada. Cercare il posto migliore per scendere la ripa (può essere utile uno spezzone di corda di 5 m) e guadare.
(tratto da: Labirinti n. 29; testo: D. Gigante, G.D. Cella)
Numero:2796;Nome:Cavità Tipica;Regione:Piemonte;Provincia:VB;Comune:Ornavasso;Toponimo locale:Riale S. Carlo;Latitudine:452859;Longitudine:5089018;Datum:UTM WGS84;Convertite da:UTM ED50;Quota altimetrica (m.slm):595;Sviluppo reale (m):25;Dislivello positivo (m):2;Dislivello negativo (m):1;Dislivello totale (m):3;Note_:N.C.;
Dati compilazione
Data importazione
03/06/2020
Utente che ha aggiornato i dati
davide
Ultima modifica dei dati
28/12/2020
Limita la modifica del contenuto a questi gruppi
w_caves
Coordinate wgs84:

Bibliografia

2009Labirinti n. 29AA.VV.Visualizza

Rilievi cavità

Grotte
PI2796

Grotta tipica


Data rilievo
2009-03-22
Rilevatori
G.D. Cella, D. Gigante, R. Maffoni, D. Venezian
Licenza rilievo
CC BY-SA 4.0
Fonte bibliografica

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