PI1013

Abisso di Benesì

Regione
PIEMONTE
Provincia
CN
Comune
BERNEZZO
Località
BORGATA BENESÌ
Area di interesse speleologico
Dimensioni
Sviluppo reale
1504
Dislivello negativo
163
Dislivello totale
163
Posizione dell'ingresso
Latitudine
4914536
Longitudine
372881
Tipo di coordinate
UTM WGS84 32T
Tipo coordinate originali
UTM ED50
Quota cartografica
873
Valutazione dato
GPS
Posizione verificata sul campo da
Evio Armando
Cavità chiusa
Si
Note di accesso alla cavità
ATTENZIONE: Attualmente (inizio maggio 2024) la grotta risulta inaccessibile. Le frequenti pioggie delle ultime settimane stanno facendo collassare la dolina d'ingresso e il tubo d'ingresso è invaso da colate di fango che precipitano nel pozzo iniziale. Aggiorneremo questa nota in base agli sviluppi futuri.
Descrizione
Entrati nell'intubamento di circa 9 m e passata la strettoia, ci si trova sospesi sul P9 che precede il P37. Procedendo nella voragine si arriva tramite una serie di pozzetti, fino al fondo del ramo vecchio a -111 m. Dalla base del P37, risalendo una vistosa colata d1 calcite, si entra nel cunicolo Linus, nel quale s1 trovano in successione la partenza del primo e del secondo ramo nuovo. Il primo presenta alcune difficoltà dovute a restringimenti iniziali, il secondo è decisamente comodo sino al sifone terminale. (tratto da: Atlante delle aree carsiche piemontesi - Volume 1 (2010)
Itinerario di accesso
Da Bernezzo seguire le indicazioni per Sant'Anna e poi alla borgata Tetti Benesl per strada dapprima asfaltata e poi sterrata. Dalla borgata seguire il sentiero che parte dalla fontana e una traccia qualche decina di metri dietro le case. (tratto da: Atlante delle aree carsiche piemontesi - Volume 1 (2010)
Storia
Fu scoperto nel '54 dagli abitanti della borgata Tetti Benesi, nel corso di uno scavo in un sito individuato da un frate rabdomante alla ricerca d'acqua. Fu esplorato per la prima volta nel '55 dal Gruppo Speleologico Cuneese Espero. Successivamente a tempi alterni, a causa dei ripetuti cedimenti del terreno e riscavo del pozzetto artificiale d'ingresso, dai gruppi Specus di Cuneo, dal GSP fino al fondo d1 -108 m e dal GS Frejus che aggiornava la profondità a -111 m.
Nei primi anni '90 il GSVP riaprì nuovamente l'abisso, scoprì altri due rami nuovi, sistemò definitivamente l'ingresso tramite tubi di cemento chiusi con botola e lucchetto. (tratto da: Atlante delle aree carsiche piemontesi - Volume 1 (2010)

Foto ingresso
Autore foto
Archivio GSAM
Licenza foto ingresso
CC BY 4.0
Numero:1013;Nome:Abisso di Benesì;Regione:Piemonte;Provincia:CN;Comune:Bernezzo;Area carsica:Colle Maddalena - Bernezzo;Latitudine:372881;Longitudine:4914527;Datum:UTM WGS84;Convertite da:UTM ED50;Quota altimetrica (m.slm):873;Sviluppo reale (m):170;Dislivello negativo (m):111;Dislivello totale (m):111;Note_:Frane All'ingresso;Cavità chiusa:X;
Dati compilazione
Data importazione
03/06/2020
Utente che ha aggiornato i dati
michelangelochesta
Ultima modifica dei dati
04/05/2024
Limita la modifica del contenuto a questi gruppi
w_caves
Coordinate wgs84:

Bibliografia

1959Le più recenti spedizioni speleologiche in PiemonteGiuseppe DematteisVisualizza
1959Primo elenco catastale delle grotte del Piemonte e della Valle d'AostaDematteis GVisualizza
1975Il fenomeno carsico nel CuneeseGuido PeanoVisualizza
1994Mondo Ipogeo n. 14AA.VV.Visualizza
1994Una storia nataliziaFederico MagrìVisualizza
1995Grotte n. 117AA. VV.Visualizza
1995Atlante delle grotte e delle aree carsiche piemontesiAA.VV.Visualizza
2003L'evoluzione nell'ultimo quarantennio della vegetazione in Valle Grana (Alpi Cozie)Mondino GPVisualizza
2010Atlante delle aree carsiche piemontesi - Volume 1AA.VV.Visualizza
2013Mondo Ipogeo n. 17AA.VV.Visualizza

Rilievi cavità

Grotte
PI1013

Abisso Benesì - pianta e sezione


Autore rilievo
G.S. Frejus, G.S.V.P.
Rilevatori
G.S. Frejus, G.S.V.P.
Licenza rilievo
CC BY 4.0

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