PI114

Tana del Forno

Altre denominazioni
GROTTA DELL'ORSO DI PAMPARATO, TANHA DEL FURNAS
Regione
PIEMONTE
Provincia
CN
Comune
PAMPARATO
Località
FRAZIONE SERRA
Monte
BRIC SCIANDRIN
Area di interesse speleologico
Sistema carsico
Dimensioni
Sviluppo reale
4000
Dislivello negativo
204
Dislivello totale
204
Posizione dell'ingresso
Latitudine
4905281
Longitudine
412761
Tipo di coordinate
UTM WGS84 32T
Tipo coordinate originali
UTM ED50
Quota altimetrica
1045
Valutazione dato
Locus Map (Samsung Galaxy X-Cover 4)
Posizione verificata sul campo da
Davide Barberis
Data ultima verifica sul campo
01/12/2020 00:00:00
Descrizione
Il tratto che si percorre fino a -150 m segue un affluente del collettore, che si incontra a questa profondità. Il torrente principale è percorribile per diverse centinaia di metri ed è delimitato, a monte e a valle, da sifoni. Il pozzo a cielo aperto di ingresso (15 m) è immediatamente seguito dal secondo (P25), con attacco stretto, che porta in una sala. Dal fondo della sala, tralasciando la direttrice principale, si segue, a destra, una serie di contorti passaggi, che danno accesso ad un condotto inclinato, talvolta occupato da massi concrezionati che possono rendere confusa la progressione a chi non conosce la via migliore. In diversi punti può essere utile l’uso di una corda, come al saltino delle lame e per l’arrivo in Sala Mutande. Di qui, tralasciando il vecchio fondo, si risale un breve cunicolo e si riprende uno splendido condotto inclinato, fino al Pozzo a Occhiali (P15). Dopo il pozzo, passata la Sala Mondovì e tralasciando il pozzo sottostante, si percorre un ulteriore meandro che porta alla Sala Cuneo. Questo ambiente, lungo e sfondato, accede in più punti al collettore attivo. La via migliore è un salto da 15 m, dopo un passaggio tra concrezioni.
Il secondo ingresso della grotta, Cani e Porci, è chiuso con un tombino abbastanza evidente sul bordo del prato, facilmente raggiungibile con una traccia di carrareccia che si diparte dalla panchina su menzionata. Da questo accesso è possibile raggiungere più rapidamente il collettore attivo, attraverso una sequenza di pozzi (P7, P20, P12, P5) intervallati da un agevole meandro. La via dal terzo ingresso, di descrizione complicata, richiede la discesa di diversi pozzi, scivoletti e traversi e si collega alla via del secondo ingresso. Sul collettore, per giungere al fondo, si scende un salto da 7 m, bagnato, posto al fondo di un tratto stretto. Di qui si prosegue nella forra, certo una delle più belle del Piemonte, con una dinamica progressione in libera, ma è bene tenere in conto la possibilità di bagnarsi, prima di giungere alla Sala dei Ciclopi. In tutta la grotta e soprattutto nelle zone più alte, sono noti parecchi rami laterali difficili da descrivere. Meritano menzione il Ramo degli Indiani, vicino al sifone a monte, il Ramo dei Disorganizzati e quelli del Grillo, nelle zone fossili del secondo e terzo ingresso, e le risalite del 1991. (tratto da: Atlante delle aree carsiche piemontesi - Volume 2 (2010)
Itinerario di accesso
L’ingresso storico della cavità, a pozzo, si apre sul fianco esposto a nord della conca carsica delle Turbiglie, in mezzo al bosco di faggio. Questa splendida ampia dolina erbosa è ben visibile sulla sinistra percorrendo la stradina asfaltata che collega la cresta Serra di Pamparato a Torre Mondovì. Poco a monte di una panchina, si stacca dalla stradina un sentiero pianeggiante che costeggia verso ovest la parte a monte della valletta chiusa. Abbandonatolo dopo l’ultima radura occorre traversare per alcune decine di metri la faggeta in leggera salita, individuando il pozzo di ingresso. (tratto da: Atlante delle aree carsiche piemontesi - Volume 2 (2010)
Meteorologia
aspira con il caldo
Storia
1884: F. Sacco, fino alla base: del 2° pozzo; la grotta sembrava finita lì. Sacco lasciò uno schizzo indicativo delle parti esplorate. Il Sacco (1884) reperì ossa subfossili di Ursus Arctos nella sala detta appunto dell'Orso; sono ora conservate nel Museo di Geologia dell'Università di Torino. (tratto da: Speleologia del Piemonte - Parte II: il Monregalese)

Foto ingresso
Autore foto
Enrico Lana
Licenza foto ingresso
CC BY-SA 4.0
Autori testi Fauna
Enrico Lana
Numero:114;Nome:Tana del Forno;Altra denominazione:Grotta dell'Orso di Pamparato;Regione:Piemonte;Provincia:CN;Comune:Pamparato;Area carsica:Torre Mondovì - Roburent;Sistema carsico:Galliani;Latitudine:412761;Longitudine:4905281;Datum:UTM WGS84;Convertite da:UTM ED50;Quota altimetrica (m.slm):1045;Fonte/Strumento:Locus Map (Samsung Galaxy X-Cover 4);Posizione verificata su campo da curatore:Davide Barberis;Data ultima verifica su campo:12/01/2020;Sviluppo reale (m):4000;Dislivello negativo (m):204;Dislivello totale (m):204;Note_:Strettoie/Frane;
Dati compilazione
Data importazione
03/06/2020
Utente che ha aggiornato i dati
davide
Ultima modifica dei dati
24/03/2024
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w_caves
Coordinate wgs84:


Fauna presente in questa grotta:


Bathysciola monregalensis Giachino, 1988  Visualizza
Discus rotundatus (O.F. Müller, 1774)  Visualizza
Dolichopoda azami Saulcy, 1893  Visualizza
Duvalius morisii Vigna Taglianti & Casale, 1973  Visualizza
Holoscotolemon oreophilum Martens, 1978  Visualizza
Metellina merianae (Scopoli, 1763)  Visualizza
Plectogona morisii (Strasser, 1975)  Visualizza
Sabacon simoni Dresco, 1952  Visualizza
Speleomantes strinatii (Aellen, 1958) GEOTRITONE Visualizza
Sphodropsis ghilianii (Schaum, 1858)  Visualizza
Tegenaria silvestris L. Koch, 1872  Visualizza
Troglohyphantes iulianae Brignoli, 1971  Visualizza

Bibliografia

1885Nuove caverne ossifere e non ossifere nelle Alpi MarittimeFederico SaccoVisualizza
1900Le Grotte dell'Appennino Ligure e delle Alpi MarittimePaolo BensaVisualizza
1950Il fenomeno carsico in PiemonteCarlo Felice CapelloVisualizza
1954Gruppo Speleologico PiemonteseVisualizza
1955Gruppo Speleologico Piemontese CAI-UGETDematteis GVisualizza
1959Le più recenti spedizioni speleologiche in PiemonteGiuseppe DematteisVisualizza
1959Primo elenco catastale delle grotte del Piemonte e della Valle d'AostaDematteis GVisualizza
1960Alla scoperta del Piemonte sotterraneoGiuseppe DematteisVisualizza
1967Stalattiti e Stalagmiti n. 2AA.VV.Visualizza
1970Stalattiti e Stalagmiti n. 8AA.VV.Visualizza
1970Speleologia del PiemonteGruppo Speleologico Piemontese C.A.I. U.G.E.T TorinoVisualizza
1971Mondo Ipogeo n. 7AA.VV.Visualizza
1972Mondo Ipogeo n. 8AA.VV.Visualizza
1972Nuovo sistema ipogeo nell’area carsica di RoburentPeano GVisualizza
1974Grotte n. 54AA. VV.Visualizza
1975Il fenomeno carsico nel CuneeseGuido PeanoVisualizza
1985Grotte n. 87AA. VV.Visualizza
1985Fauna cavernicola delle Alpi LiguriMarco Bologna, Augusto Vigna TagliantiVisualizza
1986Sintesi delle conoscenze sui sistemi carsici delle Alpi Liguri Balbiano d'Aramengo C.Visualizza
1986I sistemi carsici delle Alpi LiguriVigna B.Visualizza
1987Grotte, Barme ed AbissiManzone PL, Marro A, Bellone C, Morisi A, Rattalino EVisualizza
1990Mondo Ipogeo n. 13AA.VV.Visualizza
1993Le grotte del Piemonte - Guida per l'escursionistaCarlo Balbiano D'Aramengo - Associazione Gruppi Speleologici PiemontesiVisualizza
1995Atlante delle grotte e delle aree carsiche piemontesiAA.VV.Visualizza
2000Mondo Ipogeo n. 15AA.VV.Visualizza
2000Federico SaccoCarlo Balbiano d'AramengoVisualizza
2000Libera n.3AA.VV.Visualizza
2002I Chirotteri del Piemonte e della Val d'Aosta. Bats of Piedmont and the Aosta Valley (NW Italy). Roberto Sindaco, Nerio Baratti, Giovanni BoanoVisualizza
2003Novità alla Tana del FornoGiraudo M.Visualizza
2003Biospeleologia. Indagini e nuove cavità del Piemonte (Province di Torino, Cuneo, Biella e Vercelli). Tiziano PascuttoVisualizza
2004Grotte n. 142AA. VV.Visualizza
2005Mondo Ipogeo n. 16AA.VV.Visualizza
2005Ragni cavernicoli del Piemonte e della Valle d'AostaClaudio Arnò, Enrico LanaVisualizza
2005Schegge di luce. Racconti, storie, emozioni di 50 anni di SpeleologiaAA.VV.Visualizza
2007Alpi Liguri e carsismo. Storie sotterraneeElia E.Visualizza
2007Speleologia e Archeologia a confrontoMarica Venturino GambariVisualizza
2008Dodici anni di ricerche biospeleologiche nelle Alpi Occidentali: risultati e prospettiveEnrico Lana, Achille Casale, Pier Mauro GiachinoVisualizza
2010Atlante delle aree carsiche piemontesi - Volume 2AA.VV.Visualizza
2011Aracnidi sotterranei delle Alpi Occidentali italiane. (Arachnida: araneae, opiliones, palpigradi, pseudoscorpiones). Subterranean Arachnids of the Western Italian Alps (Arachnida: Araneae, Opiliones, Palpigradi, Pseudoscorpiones)Isaia M., Paschetta M., Lana E., Pantini P., Schönhofer A. L., Christian E., Badino G.Visualizza
2013Mondo Ipogeo n. 17AA.VV.Visualizza
2018Grotte n. 167AA. VV.Visualizza
2019I Carabidi della Val Corsaglia, della Val Casotto e della Valle Mongia (Alpi Liguri)Bisio L, Giuntelli PVisualizza
2021Fauna Hypogaea PedemontanaEnrico Lana, Pier Mauro Giachino, Achille CasaleVisualizza

Rilievi cavità

Grotte
PI114

Tana del Forno - sezione


Data rilievo
1985-01-01
Autore rilievo
GSAM (Gruppo Speleologico Alpi Marittime)
Rilevatori
GSAM (Gruppo Speleologico Alpi Marittime)
Licenza rilievo
CC BY 4.0

Grotte
PI114

Tana dell'Orso - pianta


Data rilievo
1985-01-01
Autore rilievo
GSAM (Gruppo Speleologico Alpi Marittime)
Rilevatori
GSAM (Gruppo Speleologico Alpi Marittime)
Licenza rilievo
CC BY 4.0

Grotte
PI114

Tana del Forno (Grotta dell'Orso di Pamparato)


Data rilievo
1972-08-01
Licenza rilievo
CC BY 4.0
Descrizione rilievo
Scansione lucido originale in Archivio GSP

Grotte
PI114

Tana del Forno


Data rilievo
1972-08-01
Rilevatori
P. Aimo, P. Bellino, S. Bergese, A. Degioannini, M. Ghibaudo, E. Mino, M. Morgantini, B. Vigna
Licenza rilievo
CC BY-SA 4.0
Fonte bibliografica

Grotte
PI114

Tana del Forno - pianta e sezione (1955)


Data rilievo
1955-01-01
Autore rilievo
Chiesa, Dematteis
Rilevatori
GSP (Gruppo Speleologico Piemontese)
Licenza rilievo
CC BY 4.0
Descrizione rilievo
scansione lucido originale GSP (Gruppo Speleologico Piemontese)

Grotte
PI114

Grotta dell'Orso - Sezione schematica


Data rilievo
1884-08-25
Autore rilievo
Federico Sacco
Licenza rilievo
CC BY 4.0

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