PI987
Arma delle Mastrelle
Altre denominazioni
Q252
Grotte collegate
- CN PI160 Carsena di Piaggia Bella
- CN PI161 Abisso Caracas
- CN PI162 Abisso Jean Noir
- CN PI190 Abisso Gaché
- CN PI654 Abisso Omega-3 del Ballaur
- CN PI685 Abisso Deneb
- CN PI687 Abisso Gola del Visconte
- CN PI688 Abisso Solai
- CN PI689 Buco delle Radio
- CN PI690 Abisso Indiano
- CN PI691 Abisso Filologa
- CN PI692 Abisso Essebue
- CN PI895 Abisso S-2 di Pian Ballaur
- CN PI3344 Abisso dei Grassi Trichechi
- CN PI3454 Sciacalli
- CN PI3616 Suppongo
Regione
PIEMONTE
Provincia
CN
Comune
BRIGA ALTA
Località
MASTRELLE
Area di interesse speleologico
Sistema carsico
Complesso carsico
Dimensioni
Dislivello negativo
130
Dislivello totale
130
Posizione dell'ingresso
Latitudine
4890221
Longitudine
396928
Tipo di coordinate
UTM WGS84 32T
Tipo coordinate originali
UTM ED50
Quota altimetrica
1947
Descrizione
L’ingresso porta ad un grande ambiente dove, sulla sinistra, parte la Risalita Ke-bab, al termine della quale una serie di saltini e un meandro stretto portano alla partenza del P80 (Non vedo Ruiz). Alla base di questo grande pozzo, parte una condotta lunga alcune centinaia di metri, che poi si approfondisce in un largo meandro 20 m più in basso.
Una via con una sequenza di P38, P27, P25 conduce nella Terra Tra i Due Laghi, zona compresa tra i due sifoni terminali di PB.
Poco oltre il meandro, 50 m di cunicoli stretti e fangosi (Peu de Feu), riaperti col piccone, portano alle gallerie fossili Re Mida. Si scavalca quindi un P130, che cade diritto su uno specchio d’acqua (in pianta, oltre il limite raggiunto da F. Vergier nel sifone di PB), per discendere poi una serie di brevi salti. Alla base del secondo salto, verso monte, s’imbocca una via che porta sull’orlo d’un pozzo-camino: il Lysergic Emanation, che prosegue sia in basso per 40 m, sia verso l’alto per 130 m. A circa 60 m d’altezza, s’affacciano le Gallerie Trofessore Dabino (anche conosciute come Pago e Cago), che provengono dalle zone sommitali del Weng Wei, impressionante verticale, risalita per 150 m dalla base del Canyon Fighiera dell’Abisso Filologa.
Scendendo invece il terzo salto delle Re Mida, ci si immette in una frattura parallela a quella descritta sinora (si tratta della frattura originaria lungo cui si sviluppa Filologa), pervenendo ad un altro bivio: verso monte si sviluppa, in ripida salita, la Galleria Eliogabalo che, dopo diverse decine di metri, si affaccia sul Lysergic Emanation. Verso valle, si susseguono tratti in meandro, in galleria, una stretta forra ed alcuni traversi, che arrivano ad una frana. Attraversandola si raggiunge un intrecciato reticolo freatico, il Pentivio. Qui giungono le Gallerie Cheschifo, di dimensioni e sviluppo anche notevoli e le Aldebaran, chiuse da grandi riempimenti fangosi. A fianco dell’imbocco per le Cheschifo, scendono le recenti Che Sturia e le Ancora Più Schifo (anni 2005-6), che iniziano puntando in direzione di Labassa, ma si perdono presto in risalite chiuse, in sale fangose e franose senza speranze di prosecuzione.
Un’altra delle condotte del Pentivio conduce alla base del Droctulft, gran torre ascendente, scalata per circa 80 m, che a +50 m intercetta un complesso piano di gallerie, tuttora in esplorazione.
Verso E, inizia la Galleria delle Inutili con altre varie diramazioni più o meno rilevate, che sembrano tutte chiudere.
Verso ovest e poi subito in direzione N-NE, si sviluppa Presa della Pastiglia (2007), meandro in salita, con acqua, prossimo ed allineato alle gallerie alte di Filologa (Trofessore Dabino); le esplorazioni sono tutt’ora in corso.
Verso S-SW infine, si giunge nella sala di frana in cui giunge l’ultimo pozzo degli Sciacalli. Ci si trova presto nelle Gallerie di Bruttadonna, dal caratteristico soffitto piatto, come le Gallerie di Belladonna in PB, che scendono decise per una cinquantina di metri, intercettando poi una frattura (Cloacher). A monte questa stringe, mentre a valle (N-NO) termina su un sifone fangoso.
Sulla sinistra di Bruttadonna, si apre una galleria freatica, Danza Serba, oggetto di scavi nell’estate 2008 e che dà qualche speranza di congiunzione con Labassa.
Bruttadonna e Cloacher sono state attentamente perlustrate dagli imperiesi tra il 2005 e il 2008. È stato individuato, attraverso lo svuotamento di alcuni sifonetti, un interessante ramo che diverge dalle parti terminali di Bruttadonna e si dirige verso il Ferà.
In periodi di disgelo il P80 potrebbe non essere praticabile. (tratto da: Atlante delle aree carsiche piemontesi - Volume 2 (2010)
Una via con una sequenza di P38, P27, P25 conduce nella Terra Tra i Due Laghi, zona compresa tra i due sifoni terminali di PB.
Poco oltre il meandro, 50 m di cunicoli stretti e fangosi (Peu de Feu), riaperti col piccone, portano alle gallerie fossili Re Mida. Si scavalca quindi un P130, che cade diritto su uno specchio d’acqua (in pianta, oltre il limite raggiunto da F. Vergier nel sifone di PB), per discendere poi una serie di brevi salti. Alla base del secondo salto, verso monte, s’imbocca una via che porta sull’orlo d’un pozzo-camino: il Lysergic Emanation, che prosegue sia in basso per 40 m, sia verso l’alto per 130 m. A circa 60 m d’altezza, s’affacciano le Gallerie Trofessore Dabino (anche conosciute come Pago e Cago), che provengono dalle zone sommitali del Weng Wei, impressionante verticale, risalita per 150 m dalla base del Canyon Fighiera dell’Abisso Filologa.
Scendendo invece il terzo salto delle Re Mida, ci si immette in una frattura parallela a quella descritta sinora (si tratta della frattura originaria lungo cui si sviluppa Filologa), pervenendo ad un altro bivio: verso monte si sviluppa, in ripida salita, la Galleria Eliogabalo che, dopo diverse decine di metri, si affaccia sul Lysergic Emanation. Verso valle, si susseguono tratti in meandro, in galleria, una stretta forra ed alcuni traversi, che arrivano ad una frana. Attraversandola si raggiunge un intrecciato reticolo freatico, il Pentivio. Qui giungono le Gallerie Cheschifo, di dimensioni e sviluppo anche notevoli e le Aldebaran, chiuse da grandi riempimenti fangosi. A fianco dell’imbocco per le Cheschifo, scendono le recenti Che Sturia e le Ancora Più Schifo (anni 2005-6), che iniziano puntando in direzione di Labassa, ma si perdono presto in risalite chiuse, in sale fangose e franose senza speranze di prosecuzione.
Un’altra delle condotte del Pentivio conduce alla base del Droctulft, gran torre ascendente, scalata per circa 80 m, che a +50 m intercetta un complesso piano di gallerie, tuttora in esplorazione.
Verso E, inizia la Galleria delle Inutili con altre varie diramazioni più o meno rilevate, che sembrano tutte chiudere.
Verso ovest e poi subito in direzione N-NE, si sviluppa Presa della Pastiglia (2007), meandro in salita, con acqua, prossimo ed allineato alle gallerie alte di Filologa (Trofessore Dabino); le esplorazioni sono tutt’ora in corso.
Verso S-SW infine, si giunge nella sala di frana in cui giunge l’ultimo pozzo degli Sciacalli. Ci si trova presto nelle Gallerie di Bruttadonna, dal caratteristico soffitto piatto, come le Gallerie di Belladonna in PB, che scendono decise per una cinquantina di metri, intercettando poi una frattura (Cloacher). A monte questa stringe, mentre a valle (N-NO) termina su un sifone fangoso.
Sulla sinistra di Bruttadonna, si apre una galleria freatica, Danza Serba, oggetto di scavi nell’estate 2008 e che dà qualche speranza di congiunzione con Labassa.
Bruttadonna e Cloacher sono state attentamente perlustrate dagli imperiesi tra il 2005 e il 2008. È stato individuato, attraverso lo svuotamento di alcuni sifonetti, un interessante ramo che diverge dalle parti terminali di Bruttadonna e si dirige verso il Ferà.
In periodi di disgelo il P80 potrebbe non essere praticabile. (tratto da: Atlante delle aree carsiche piemontesi - Volume 2 (2010)
Itinerario di accesso
Da Carnino Superiore si sale verso il Passo delle Mastrelle, seguendo il sentiero per la capanna Saracco-Volante. Circa 50 m sotto il passo, spostandosi di una trentina di metri a sinistra del sentiero, alla base delle paretine rocciose, si apre il noto ingresso. (tratto da: Atlante delle aree carsiche piemontesi - Volume 2 (2010)
Meteorologia
soffia con il caldo
Storia
A partire dal 1973, furono numerosi quanto infruttuosi i tentativi di disostruzione, principalmente ad opera di speleologi torinesi, francesi ed imperiesi. La prosecuzione fu scoperta dal GSI nel 1987, quando, risalito il camino nel salone iniziale, si entrò in una forretta e poi in un meandro, che precipita in un grosso P80. Alla base del pozzo si è già in Piaggia Bella, nelle regioni delle Porte di Ferro, esplorate dal GSP tra fine degli anni ‘70 e metà ‘80, grazie a complesse e aeree arrampicate (Olonese Volante, Li Po) partite dalla base del lontano Canyon Torino. I torinesi ripresero ad occuparsi della zona nell’ottica di superare il fondo di PB. (tratto da: Atlante delle aree carsiche piemontesi - Volume 2 (2010)
Dati pre-importazione
Numero:987;Nome:Arma delle Mastrelle;Altra denominazione:Q252;Regione:Piemonte;Provincia:CN;Comune:Briga Alta;Toponimo locale:Mastrelle;Area carsica:Marguareis - Pian Ballaur - Saline;Complesso carsico:Complesso di Piaggia Bella;Latitudine:396928;Longitudine:4890221;Datum:UTM WGS84;Convertite da:UTM ED50;Quota altimetrica (m.slm):1947;Dislivello negativo (m):130;Dislivello totale (m):130;
Dati compilazione
Data importazione
03/06/2020
Utente che ha aggiornato i dati
davide
Ultima modifica dei dati
14/01/2022
Limita la modifica del contenuto a questi gruppi
w_caves
Coordinate wgs84:
Bibliografia
1987 | Bollettino del Gruppo Speleologico Imperiese CAI, n. 27 | AA.VV. | Visualizza |
1987 | Piaggia Bella | Attilio Eusebio | Visualizza |
1987 | Speleologia n. 17 | AA.VV. | Visualizza |
1987 | Speleologia n. 16 | AA.VV. | Visualizza |
1987 | Grotte n. 93 | AA. VV. | Visualizza |
1987 | Grotte, Barme ed Abissi | Manzone PL, Marro A, Bellone C, Morisi A, Rattalino E | Visualizza |
1989 | Bulletin de liaison du C.D.S. n. 2 | AA.VV. | Visualizza |
1989 | Grotte n. 99 | AA. VV. | Visualizza |
1990 | Grotte n. 103 | AA. VV. | Visualizza |
1991 | Grotte n. 106 | AA. VV. | Visualizza |
1997 | Speleologia n. 37 | AA.VV. | Visualizza |
1999 | Il fondo di Piaggia Bella | Giovanni Badino | Visualizza |
2000 | Lettre d'info du CDS 06 n. 4-00 | AA.VV. | Visualizza |
2000 | Grotte n. 132 | AA. VV. | Visualizza |
2001 | L'itinerario carsico di Piaggiabella | Ube Lovera | Visualizza |
2002 | Grotte n. 137 | AA. VV. | Visualizza |
2002 | Il Rhinolophus hipposideros in provincia di Cuneo: status e distribuzione | Roberto Toffoli | Visualizza |
2003 | Grotte n. 139 | AA. VV. | Visualizza |
2005 | Grotte n. 144 | AA. VV. | Visualizza |
2005 | Schegge di luce. Racconti, storie, emozioni di 50 anni di Speleologia | AA.VV. | Visualizza |
2010 | Atlante delle aree carsiche piemontesi - Volume 2 | AA.VV. | Visualizza |
2011 | Grotte n. 156 | AA. VV. | Visualizza |
2011 | Piaggia Bella nel Marguareis | Ube Lovera | Visualizza |
2011 | La Terre du Visconte | Thierry Fighiera | Visualizza |
2021 | Fauna Hypogaea Pedemontana | Enrico Lana, Pier Mauro Giachino, Achille Casale | Visualizza |
Rilievi cavità
Grotte
PI987
PB - Pentivio
Data rilievo
2002-01-01
Autore rilievo
GSP (Gruppo Speleologico Piemontese)
Rilevatori
GSP (Gruppo Speleologico Piemontese)
Gruppi speleo
Licenza rilievo
CC BY 4.0
Fonte bibliografica
Grotte
PI987
Porte di Ferro - Rami sopra il Pentivio
Data rilievo
1991-01-01
Autore rilievo
GSP (Gruppo Speleologico Piemontese), G.S. Giavenese
Rilevatori
GSP (Gruppo Speleologico Piemontese), G.S. Giavenese
Licenza rilievo
CC BY 4.0
Fonte bibliografica
Grotte
PI987
Buco delle Mastrelle - Ramo dei Francesi
Data rilievo
1988-01-01
Autore rilievo
G.F., P.M., P.D.
Rilevatori
G.F., P.M., P.D.
Licenza rilievo
CC BY 4.0
Fonte bibliografica
Grotte
PI987
Mastrelle (1987)
Data rilievo
1987-01-11
Rilevatori
Calandri, Grippa, Mercati
Gruppi speleo
Licenza rilievo
CC BY-SA 4.0
Fonte bibliografica
Grotte
PI987
PB - Che Schifo - pianta
Autore rilievo
GSP (Gruppo Speleologico Piemontese)
Rilevatori
GSP (Gruppo Speleologico Piemontese)
Licenza rilievo
CC BY 4.0
Fonte bibliografica
Grotte
PI987
PB - Che Schifo - sezione
Autore rilievo
GSP (Gruppo Speleologico Piemontese)
Rilevatori
GSP (Gruppo Speleologico Piemontese)
Licenza rilievo
CC BY 4.0
Fonte bibliografica
Scarica scheda per l'aggiornamento